Come nelle attese degli analisti, la Banca d'Inghilterra ha ridotto i tassi di riferimento di 50 punti base portandoli all'1,5%, un livello finora inviolatonegli oltre 315 anni di storia di Bank of England.
Le previsioni del mercato erano quasi equamente suddivise tra una riduzione di soli 50 punti base e una di 75 centesimi. Secondo gli analisti un nuovo allentamentoil mese prossimo è sostanzialmente cosa fatta e il costo del denaro potrebbe scendere sotto l'1%.
In un comunicato che ha accompagnato la decisione, il comitato di politica monetaria della banca centrale britannica ha spiegato che con i tassi al 2% ilrischio di una discesa dell'inflazione sotto il tasso obiettivo del 2% sarebbe stato significativo.
Durante l'incontro tenutosi oggi, il Comitato ha inoltre sottolineato che, data la volatilità dell'inflazione, una ulteriore riduzione dei tassi di interessedi 50 pb rappresenta un passo necessario per raggiungere l'obiettivo inflativo nel medio termine. Il verbale dell'incontro verrà comunque pubblicato integralmenteil 21 gennaio alle 10h30.
Intanto nel Regno Unito le ricerche condotte sulle imprese mostrano che la contrazione dell'attività economica è aumentata nel corso del quarto trimestree che la produzione continuerà probabilmente a scendere nella prima parte del 2009.
In particolare gli indici Pmi di dicembre, pur restando sotto la soglia dei 50 punti, hanno mostrato un lieve miglioramento sia per il settore manifatturierosia per quello dei servizi. La soglia dei 50 punti è quella che fa da spartiacque tra economia in espansione e in recessione. "I dati sono stati più altidelle attese", ha spiegato l’economista diUnicreditMib Chiara Corsa, aggiungendo peraltro che "il quadro resta di sostanziale debolezza". Per l’analista "gli indicatori danno chiare indicazioni di rallentamentodella crescita e segnalano che nel quarto trimestre del 2008 questo trend sarà ancor più accentuato rispetto al trimestre precedente".
Tuttavia, il Governo non intende stampare moneta per risollevare l'economia nazionale. "Al momento si tratta di un puro dibattito economico", ha dichiaratoil Cancelliere dello Scacchiere britannico, Alistair Darling, alla Bbc, rispondendo alle indiscrezioni, circolate in mattinata, secondo cui il Tesoro potrebbeesaminare operazioni di quantitative easing se i tassi di interesse scendessero a zero. Darling ha comunque precisato che il Governo "sta valutando unaserie di misure a sostegno dell'economia e delle imprese".
In rialzo la sterlina dopo la decisione della BoE di tagliare il bank rate di 50 punti base. In linea alle attese del mercato. Il cable segna 1,5150 da1,5050 e l'euro/gbp è a 0,8939 da 0,9018.Amerigo Francia
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Thursday, 8 January 2009
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